Idea Balloon nasce nel 1994 dalla passione di Stefano Travaglia e Gianna Volpi per il volo in mongolfiera. Sono i primi a volare con regolarità in Toscana, ma non hanno inizialmente un luogo fisso di decollo, portando così la loro competenza e attrezzatura ovunque sia richiesto. Questo permette loro di farsi conoscere in lungo e in largo per la regione e non solo, facendo appassionare sempre più persone.
Col tempo l’attività si stabilizza su Firenze, dove nel 1999 fondano l’Associazione Aerostatica Toscana e realizzano il primo Porto aerostatico in una Città d’Arte italiana.








A seguito di una chiusura parziale degli spazi di volo sopra Firenze, l’attività si sposta in Chianti, per la precisione a Tavarnelle val di Pesa, dove dal 2000 continua a portare avanti i princìpi dell’associazione: diffondere la cultura del volo in mongolfiera, la tradizione del primo e più antico mezzo con cui l’uomo ha volato, il piacere di visitare i cieli e vedere il paesaggio da un punto di vista inedito, far sperimentare i più importanti principi fisici del volo. Il tutto mettendo al primo posto la sicurezza dei passeggeri: volando solo in condizioni metereologiche ottimali e con attrezzature certificate e periodicamente revisionate.

Su disegno dello stesso pilota, Stefano Travaglia, dal 2007 l’associazione dispone di una speciale cesta che permette anche alle persone con disabilità di volare, in totale sicurezza.



Negli anni Stefano e Gianna hanno accolto più di 30.000 passeggeri e l’attività continua a crescere, avvalendosi dell’aiuto di altri piloti e di un team collaudato, che rende questa esperienza di volo naturale sopra le colline del Chianti sempre più coinvolgente, con l’aggiunta di ricche colazioni coi prodotti tipici della zona e la possibilità di acquistare video del proprio volo, realizzati sul momento col drone, senza dimenticare lo spirito di avventura e la magia che la mongolfiera porta in sé.

Stefano Travaglia, il fondatore
Stefano Travaglia, da sempre particolarmente curioso, si è cimentato in varie attività e lavori che lo hanno portato da un percorso di studi inizialmente artistico ad essere poi agli inizi degli anni novanta il primo handling in Italia, presso Panerai all’aeroporto di Peretola. In pratica si occupava della gestione dei voli, da terra dove ne seguiva lo scalo in aeroporto nelle varie fasi, oppure come steward di volo.
È stato l’incontro con Robert Hetringhton, pilota Inglese che in quegli anni viveva in Toscana, ad introdurlo, assieme a Gianna, nel mondo dell’aerostatica. Quando durante un volo, organizzato per festeggiare il compleanno di un amico, Robert spiega gli aspetti salienti della guida di una mongolfiera, Stefano se ne innamora e in appena tre mesi prende il brevetto da pilota, scegliendo come istruttore Brian Jones (che ha fatto il giro del mondo in pallone con Bertran Piccard) esperto di volo e meteorologia. La passione è così travolgente da spingere Stefano a partire in autostop per l’Inghilterra dove ha individuato la mongolfiera che all’epoca poteva permettersi di acquistare, proprio su indicazione di Brian. Da allora la pratica costante riversata in Idea Ballon e nell’Associazione Aerostatica lo hanno reso un esperto del settore, collaborando per anni con Don Conner, pilota del pallone Gulf Air e con Lindstrand, il noto costruttore di mongolfiere, nonché suo storico fornitore. Stefano si è sempre rispecchiato nella mongolfiera, dal carattere forte e di grande presenza, spesso focoso, ma poi capace di stupire regalando momenti di assoluta leggerezza e “dolcezza”. In fondo ha sempre sentito l’aria come il suo elemento naturale.

Negli anni si è anche speso nella divulgazione dell’aerostatica, organizzando e partecipando ad innumerevoli raduni nazionali, formando nella sua carriera oltre 20 piloti e portando avanti l’idea che i porti aerostatici possano integrarsi anche con l’urbanistica delle città. A tal proposito ha tenuto delle lezioni alla facoltà di architettura di Firenze, sfociate in alcune tesi di laurea sul tema “I porti aerostatici nelle ville medicee”.
Tesi di Laurea – Università di Architettura
I raduni dell’Associazione negli anni









I numeri dell’Associazione
Negli anni abbiamo fatto volare migliaia di persone sopra i cieli della Toscana
10.000+
Viaggi in mongolfiera effettuati
30.000+
Persone trasportate
Infinite
Felicità ed emozioni provate durante i nostri viaggi.
Con gli anni la passione non si è mai attenuta, accompagnandolo fino alla fine, nel settembre del 2019, da quando l’attività è portata avanti dalla sua compagna Gianna, dalla figlia Costanza e dal team che ha formato negli anni.

Una passione che lo ha sempre stimolato perché come spesso diceva:

“Ogni volo è un’avventura nuova;
Stefano Travaglia
da ogni volo c’e qualcosa da imparare.”